L'ormone luteinizzante (LH) è prodotto dall'ipofisi anteriore e svolge un ruolo importante nella regolazione della funzione dei tessuti riproduttivi, tra cui le ovaie nelle donne e i testicoli nei maschi.
Nelle donne, durante la prima metà del ciclo mestruale tipico (all'incirca dalla prima alla seconda settimana), l'LH è necessario per stimolare i follicoli ovarici che si trovano nelle ovaie a produrre l'ormone sessuale femminile estradiolo. L'LH aumenta naturalmente intorno al 14° giorno del ciclo femminile e questa impennata è fondamentale per stimolare le ovaie a rilasciare un ovulo durante l'ovulazione. Una volta avvenuta la fecondazione, l'LH stimola anche il corpo luteo, che secerne progesterone, essenziale per sostenere la gravidanza.
Negli uomini, l'LH svolge un ruolo fondamentale nello stimolare la produzione del principale ormone sessuale maschile (testosterone) da parte delle cellule di Leydig presenti nei testicoli. Inoltre, il testosterone è in grado di stimolare la produzione di sperma e di contribuire allo sviluppo di una serie di tratti caratteristici che vanno dall'aumento della massa muscolare e ossea al grado di peluria corporea presente.
L'LH stimola anche la produzione di testosterone nelle donne. Un aumento costante dell'LH nelle donne è spesso associato alla sindrome dell'ovaio policistico, in cui vengono prodotte quantità eccessive di testosterone in seguito all'aumento dell'LH. Al contrario, bassi livelli di LH possono causare l'arresto dell'ovulazione.
Bassi livelli di LH possono essere causa di infertilità sia negli uomini che nelle donne, in quanto insufficienti a stimolare la produzione di sperma o il processo di ovulazione.